30 Mar 2023

La chiave della risoluzione verticale nella sicurezza perimetrale

Risoluzione delle telecamere a circuito chiuso nella sicurezza perimetrale

Nella sicurezza perimetrale non è solo importante scegliere una telecamera a circuito chiuso adatta alle esigenze dell’installazione. È anche necessario effettuare la corretta configurazione e la scelta della risoluzione di videosorveglianza. La sfida di un sistema di sicurezza perimetrale consiste nel monitorare ampie aree per individuare tempestivamente eventuali intrusi.

Videosorveglianza e risoluzioni ottiche

Ciò comporta una maggiore capacità dell’ottica di catturare immagini su lunghe distanze. Quale risoluzione di telecamera scegliere per una gestione efficace della sicurezza perimetrale? Che tipo di configurazione effettuare per catturare immagini chiare su lunghe distanze? Ecco un caso di studio che ti permetterà di prendere nota delle migliori pratiche di installazione perimetrale.

Le telecamere ad alta risoluzione consentono di identificare efficacemente persone, veicoli e altri oggetti a grande distanza, anche in condizioni sfavorevoli di scarsa illuminazione o di condizioni meteorologiche avverse. Oggi la maggior parte delle telecamere visibili presenti sul mercato ha un formato largo (16/9). Le termocamere mantengono ancora un formato più quadrato (4/3). Queste telecamere visibili mantengono il rapporto 16/9 e offrono una visione aperta della scena con diverse risoluzioni.

Risoluzioni massime

  • 1920 x 1080 (2 megapixel)
  • 2688 x 1520 (4 megapixel)
  • 3840 x 2160 (8 megapixel)

Un sistema di sicurezza perimetrale deve tenere conto della risoluzione delle telecamere per calcolare le distanze massime di rilevamento ed evitare qualsiasi mancato rilevamento. Per fornire un esempio pratico di installazione e configurazione delle telecamere a circuito chiuso, condividiamo un caso reale di uno dei nostri clienti che ha contattato il nostro team di assistenza per migliorare il proprio sistema di analisi video perimetrale.

In questo caso, ci concentreremo su un’installazione con telecamere visibili da 4 megapixel con obiettivo varifocale da 3 a 12 mm. A causa della mancanza di precisione delle immagini a grandi distanze, il cliente ha contattato il nostro team di assistenza. A quanto pare, il sistema di analisi video non era in grado di rilevare chiaramente il soggetto, l’oggetto e/o il veicolo a grandi distanze.

Non appena siamo riusciti ad accedere da remoto alla struttura, abbiamo notato che le telecamere a circuito chiuso erano impostate con l’obiettivo spalancato. A volte vengono configurate in questo modo per fornire una maggiore copertura del perimetro della recinzione, al fine di rilevare eventuali effrazioni. Tuttavia, una configurazione così aperta dell’obiettivo spreca gran parte dell’immagine. In questo caso, venivano monitorate le aree laterali che non venivano controllate.

 

Risoluzione delle telecamere a circuito chiuso nella sicurezza perimetrale

 

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